L’ edizione del Raduno delle Maschere antropologiche 2019, si è distinta dalle precedenti per la formula ” Maschere e sapori dal mondo” con l’aggiunta di un percorso enogastronomico e non solo, nelle vie dell’antico quartiere arabo-normanno. Il percorso è stato strutturato da un’intuizione del presidente Ciccio Santangelo e concretizzato con la collaborazione dei soci dell’associazione, cittadini volontari e con il lavoro di noi ragazzi del servizio civile. La zona scelta è stata divisa in cinque vie con cinque tematiche differenti: “Via del Carnevale”; “Via della Musica Popolare”; “Via degli Artisti”; “Via dei Poeti”; “Via dei Territori”. Nastri colorati hanno addobbato l’ itinerario creando un manto arcobaleno, dalla Piazza Vescovile fino alla fine dello stesso in Via Cavalieri. La Piazza Vescovile così decorata, è stata la location di diverse e meravigliose bancarelle di artigianato provenienti da Puglia, Campania e Lucania. La “Via del Carnevale” tema del primo tratto di percorso, è stata allestita con dei grandi pannelli rappresentanti le maschere carnevalesche dei gruppi ospiti nelle edizioni precedenti. A partire dalla “Piazzetta Proloco” in Largo Plebiscito, dove era presente il nostro stand, ne sono susseguiti altri, enogastronomici e di artigianato, spettacoli di balli e musiche popolari, body painting, esposizioni di quadri e fotografie all’interno di alcuni palazzi storici. Grandi cupa cupa e foto di personaggi illustri della nostra tradizione, hanno decorato la “Via della Musica Popolare”. Proseguendo nella “Via degli Artisti” alcuni ragazzi del paese hanno allestito una piccola esposizione di quadri e disegni, a seguire una performance di danza aerea, giochi con il fuoco, fino ad arrivare alla “Via dei Poeti” allestita con grandi lenzuoli su cui sono state riportate e poi dipinte le opere poetiche dei più importanti poeti lucani. La “Via dei Territori” ha invece concluso il percorso, con numerosi stand di commercianti locali.